Chi siamo

L’Archivio storico della Ferrovia Adriatico Sangritana (FAS) nasce ufficialmente nel febbraio 2002, con la dichiarazione di “notevole interesse storico” emessa dalla Soprintendenza archivistica per l’Abruzzo. Dal luglio 2015 la Ferrovia Adriatico Sangritana spa è stata inglobata nella Società Unica Abruzzese di Trasporto Regionale (TUA spa), insieme ad altre due società di trasporto regionale su gomma: ARPA e GTM. L’Archivio storico Sangritana ha, tuttavia, conservato la sua autonomia, le sue funzioni e la sede operativa a Lanciano (Chieti), luogo originario di formazione e conservazione.

Archivio di impresa di una ferrovia secondaria abruzzese, è stato oggetto negli ultimi dieci anni di un sistematico recupero e riordinamento necessario a ricostruirne, quanto più possibile, la struttura portante, sia dal punto di vista istituzionale che amministrativo. Parte del materiale più prezioso e a rischio è stato sottoposto ad interventi di restauro conservativo e di digitalizzazione sostitutiva della consultazione diretta.

Il lavoro di informatizzazione dell’archivio storico, ancora in corso, è stato avviato nel 2006 sulla piattaforma GEA5 e riversato nel 2015 in Collective Access.

L’archivio conserva la documentazione di quattro ferrovie in concessione alla Società per le Ferrovie Adriatico-Appennino di Milano: la Ferrovia Adriatico-Sangritana, la Ferrovia Porto San Giorgio-Fermo-Amandola (1908-1956), la Ferrovia Voghera-Varzi (1931-1966), la Ferrovia Chieti-Chieti Scalo (1905-1943), trasformata in filovia dopo la guerra. Con la dismissione delle ultime tre linee ferroviarie e il trasferimento di parte del personale e del materiale rotabile alla Sangritana, anche consistenti nuclei documentali, in particolare quello della Fermana, sono confluiti dalle originarie sedi istituzionali alla sede di Lanciano della Ferrovia Sangritana.. Nel 1980 la Sangritana è passata dalla gestione privatistica a quella commissariale del Ministero dei Trasporti e poi nel marzo 1997 alle Ferrovie dello Stato. Nel febbraio 2000 la Regione Abruzzo ha recepito le competenze in materia di trasporto pubblico locale e, di conseguenza, l’11 aprile 2000 la Sangritana è stata trasformata in società di capitale partecipata della Regione Abruzzo, fino all’attuale trasformazione in TUA spa.

Il complesso documentale (di circa 800 metri lineari) è prevalentemente di natura tecnica. Si segnalano disegni di vario formato, realizzati su svariati supporti (tela, carta, lucido, radex) e riconducibili ai diversi periodi di formazione, dal 1900 ad oggi. Non manca la documentazione amministrativa, con lacune dovute a dispersioni e a scarti precedenti al vincolo di tutela ministeriale. L’archivio conserva, altresì, una collezione di cartoline d’epoca che documentano la costruzione della ferrovia (1911-1912), matrici tipografiche della linea ferroviaria degli anni Venti, oggetti di ferrovia, una piccola biblioteca di settore con documenti prodotti dalle Ferrovie dello Stato, riviste ferroviarie e una rassegna stampa in formato cartaceo e digitale. Di recente acquisizione sono i filmati e i servizi giornalistici prodotti da RAI3 Abruzzo a partire dal 1982, che sono stati ceduti all’azienda grazie al progetto “Teche Aperte” della RAI nazionale. Altri materiali iconografici e video di diversa provenienza, arricchiscono la base dati dell’archivio.

Sede dell’Archivio: Officina storica Sangritana, Via del Mancino, 66034 Lanciano (CH);

Archivista responsabile: Caterina Serafini – c.serafini@sangritana.it

Orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30; il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 14.30 alle 17.30.

L’accesso all’archivio storico per consultazioni, riproduzioni e visite guidate è soggetto ad autorizzazione scritta della Direzione generale TUA, previa compilazione di una modulistica prestampata da inviare al seguente indirizzo: segreteria@tuabruzzo.it.